Il fine vita dei fogli di legno Alpi diventa un nuovo inizio per la produzione in edizione limitata di Marco Campardo per Seeds gallery: una serie di tavolini e sgabelli che mette d’accordo assemblaggio spontaneo e attente finiture manuali.
Può un designer rappresentare, anche sulla piccola scala, l’ultimo anello della catena per una produzione pienamente circolare? Per la collezione George, il progettista Marco Campardo collabora con l’azienda di legno composto Alpi per la produzione di una collezione di tavoli, tavolini e sgabelli in edizione limitata distribuiti dalla galleria londinese Seeds.
Inutilizzabili ai fini della commercializzazione e dunque destinate alla dismissione, le lastre di scarto di Alpi sono incollate manualmente l’una sull’altra e quindi tagliate per assemblare una serie di pezzi, ognuno diverso per forma e dimensione, favorendo una costruzione spontanea di forme e volumi anche attraverso l’accostamento di nuove texture. Lo spessore cesellato dei bordi delle lastre – un omaggio a George Nakashima nelle intenzioni di Campardo – non si impone solo come una preziosità decorativa, ma mette anche in luce il processo di realizzazione, mostrando come un prodotto nato per coprire una superficie possa trasformarsi in un materiale strutturale.