Le autofficine sono ancora al loro posto, e non hanno subaffittato nei giorni del Salone. Buona o cattiva notizia? A noi pare buona, perché la qualità – libera dagli orpelli del design per tutti ma alla fine banale – è finalmente libera di respirare ed essere valorizzata in un contesto più equilibrato. Non mancano, dunque, i progetti di valore avvistati oltre il ponte di Porta Genova, in Zona Tortona. A cominciare dalla bella collezione che il marchio tedesco e15 ha affidato quest’anno a David Chipperfield: una linea di tavoli e sedute se vogliamo un po’ francescane, ma capaci di esaltare la bellezza del legno e il gusto per le forme archetipiche.
Grandioso e barocco come sempre (ma con una vena forse un po’ più pop) anche il brand olandese Moooi, animato quest’anno dalle maxi fotografie di Rahi Rezvani. Ancora, bella la collezione “Pætchwork” di Piero Lissoni per il marchio tailandese Cotto: sanitari, rubinetteria e soprattutto rivestimenti inseriti in un allestimento particolarmente riuscito grazie all’impiego senza risparmio di superfici specchiate e riflettenti. Per finire, la segnalazione delle chicche di qualità va a NLXL, il brand di “carta da parati ossessiva” che prende spazio dentro Officine 31 e sa far godere l’occhio grazie al tocco immancabilmente seducente di Paola Navone, autrice della nuova collezione di carte insieme a Daniel Rozenstroch.
Pubblicato su Artribune.com il 13 aprile 2015