{"id":3261,"date":"2016-04-14T10:47:55","date_gmt":"2016-04-14T10:47:55","guid":{"rendered":"https:\/\/giuliazappa.net\/salone-updates-ecco-le-immagini-della-fiera-vera-e-propria-a-rho-che-tenta-il-riscatto-del-classico-in-chiave-contemporanea\/"},"modified":"2016-04-14T10:47:55","modified_gmt":"2016-04-14T10:47:55","slug":"salone-updates-ecco-le-immagini-della-fiera-vera-e-propria-a-rho-che-tenta-il-riscatto-del-classico-in-chiave-contemporanea","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/giuliazappa.net\/en\/salone-updates-ecco-le-immagini-della-fiera-vera-e-propria-a-rho-che-tenta-il-riscatto-del-classico-in-chiave-contemporanea\/","title":{"rendered":"Salone Updates: ecco le immagini della Fiera vera e propria, a Rho. Che tenta il riscatto del classico in chiave contemporanea"},"content":{"rendered":"
La 55esima edizione del Salone del Mobile, in corso fino a domenica alla Fiera di Rho, sembra iniziata sotto i migliori auspici: i visitatori sono numerosi, confermano gli espositori, a riprova che l\u2019appuntamento milanese non scalfisce la propria leadership e che le premesse per un bilancio economico positivo ci sono tutte. Tra le novit\u00e0 pi\u00f9 attese, si fa la fila per vedere Before Design: Classic, la mostra curata dallo studio Ciarmoli Queda che, stando alle attese, doveva traghettare lo stile di arredo classico in una dimensione di nuova appetibilit\u00e0 contemporanea. Ebbene, passeggiando tra capitelli posticci, statue greche e poltrone impero con rivestimento vinilico, viene il sospetto che non basti il riscatto pop di proiezioni video, colori vividi e una palla specchiata da discoteca per legittimare un genere, mentre il corto di Matteo Garrone \u2013 applaudito dal pubblico in sala \u2013 appare per lo pi\u00f9 come un\u2019operazione di maniera. \u201cIl tempo \u00e8 una delle poche cose che pu\u00f2 definire la qualit\u00e0 di un oggetto\u201d (Richard Sapper), leggiamo su un pannello del contiguo Salone Satellite, e ci viene il sospetto che sia proprio l\u2019intuizione di questo grande Maestro, recentemente scomparso, a decretare pi\u00f9 efficacemente lo spartiacque tra la classicit\u00e0 e le sue rivisitazioni estemporanee.<\/p>\n
SELEZIONE AL NUOVO POLO DEL LUSSO<\/strong>
\nNel padiglione del contemporaneo, l\u2019altra fila \u00e8 tutta per lo stand di Cassina, da qualche mese sotto la direzione artistica di Patricia Urquiola, dove a farla da padrone sono \u2013 neanche a dirlo \u2013 i classici del Bauhaus come la poltrona Utrecht con nuovo rivestimento di Bertjan Pot. Tra le altre proposte, incuriosisce l\u2019intuizione di Philippe Starck che con la nuova collezione Generic per Kartell cerca nuova linfa per gli arredi archetipici di luoghi pubblici quali scuole, uffici, ospedali. Infine, non manca la visita al nuovo polo del lusso, che racchiude in un padiglione dedicato marchi come Fendi, Roberto Cavalli e Aston Martin. Qui, il pubblico si fa pi\u00f9 rarefatto ma, assicurano gli operatori, non c\u2019\u00e8 di che allarmarsi. Anzi, l\u2019operazione inaugurata quest\u2019anno dal Cosmit sembra soddisfare soprattutto gli espositori coinvolti, che rivendicano la specificit\u00e0 di un settore con dinamiche produttive ed economiche peculiari \u2013 l\u2019assenza dei buyer, l\u2019intermediazione diretta con le grandi agenzie di real estate \u2013 e che come tale merita di essere organizzato e comunicato come un\u2019entit\u00e0 a se stante.<\/p>\n