{"id":3307,"date":"2015-08-15T11:20:15","date_gmt":"2015-08-15T11:20:15","guid":{"rendered":"https:\/\/giuliazappa.net\/addio-union-jack-la-nuova-zelanda-al-voto-per-scegliere-una-nuova-bandiera-e-a-sorpresa-il-commonwealth-tifa-per-il-nuovo-corso\/"},"modified":"2015-08-15T11:20:15","modified_gmt":"2015-08-15T11:20:15","slug":"addio-union-jack-la-nuova-zelanda-al-voto-per-scegliere-una-nuova-bandiera-e-a-sorpresa-il-commonwealth-tifa-per-il-nuovo-corso","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/giuliazappa.net\/en\/addio-union-jack-la-nuova-zelanda-al-voto-per-scegliere-una-nuova-bandiera-e-a-sorpresa-il-commonwealth-tifa-per-il-nuovo-corso\/","title":{"rendered":"Addio Union Jack. La Nuova Zelanda al voto per scegliere una nuova bandiera: e a sorpresa il Commonwealth tifa per il nuovo corso"},"content":{"rendered":"

Non sono molti i paesi che decidono di mettere in discussione il simbolo per eccellenza che \u00e8 chiamato a rappresentarli, la bandiera. La quale da sempre \u00e8 considerata un emblema intoccabile, tranne nei casi in cui, ma \u00e8 solo la peggiore delle ipotesi, non sopravvengano scissioni o conflitti tra paesi e confini dati. A cambiare una consuetudine di lungo corso arriva la Nuova Zelanda, la quale ha recentemente avviato un processo di revisione del design della propria bandiera, considerata un\u2019espressione troppo colonialista in virt\u00f9 della miniatura della Union Jack inglese rappresentata nell\u2019angolo sinistro del proprio vessillo. Il nuovo progetto, fortemente voluto dal primo ministro, il conservatore John Key, verr\u00e0 individuato dopo un lungo ed articolato processo partecipativo che sta coinvolgendo i cittadini sia nelle fasi di design che nella scelta del disegno vincente.
\nSono oltre 10mila le proposte per una nuova bandiera \u2013 rigorosamente aperto a tutti il bando di partecipazione \u2013 giunte alla commissione esaminatrice. Oggi gi\u00e0 ridotte a 40, verranno ulteriormente scremate fino a raggiungere una rosa di 4 bandiere papabili, sulle quali i cittadini neozelandesi si esprimeranno attraverso il voto. Una volta individuata la nuova bandiera pi\u00f9 bella, una seconda chiamata alle urne, prevista per il 2016, interpeller\u00e0 i cittadini per scegliere tra la bandiera attualmente in corso e la nuova, possibile versione. Pronostici gi\u00e0 aperti per un esito dato per incerto: a vincere sar\u00e0 la tradizione o la voglia di cambiamento? E cosa ne penser\u00e0 la regina Elisabetta II, capo di un Commonwealth che chiede di cambiare volto, smarcandosi dal passato e allentando \u2013 anche se solo a livello estetico \u2013 il vincolo che lo lega alla ex madre patria? Nella fotogallery vedete alcune delle idee proposte, quale scegliereste?<\/p>\n

Pubblicato su Artribune.com<\/a> il 15 agosto 2015<\/em><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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