{"id":3320,"date":"2015-05-29T14:01:42","date_gmt":"2015-05-29T14:01:42","guid":{"rendered":"https:\/\/giuliazappa.net\/e-lautoproduzione-la-nuova-strada-sostenibile-nel-design-le-risposte-da-open-design-italia-mostra-mercato-che-alla-quinta-edizione-si-sposta-a-trento\/"},"modified":"2015-05-29T14:01:42","modified_gmt":"2015-05-29T14:01:42","slug":"e-lautoproduzione-la-nuova-strada-sostenibile-nel-design-le-risposte-da-open-design-italia-mostra-mercato-che-alla-quinta-edizione-si-sposta-a-trento","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/giuliazappa.net\/en\/e-lautoproduzione-la-nuova-strada-sostenibile-nel-design-le-risposte-da-open-design-italia-mostra-mercato-che-alla-quinta-edizione-si-sposta-a-trento\/","title":{"rendered":"\u00c8 l\u2019autoproduzione la nuova strada sostenibile nel design? Le risposte da Open Design Italia, mostra-mercato che alla quinta edizione si sposta a Trento"},"content":{"rendered":"
A che punto \u00e8 l\u2019affermazione dell\u2019autoproduzione in Italia e nel mondo? C\u2019\u00e8 un\u2019economia di settore che inizia a fare fatturato? I diversi attori della filiera, in primis makers e designer, stanno imparando a collaborare secondo visioni realmente progettuali? A fare il punto di una situazione promettente quanto confusa ci pensa Open Design Italia, mostra-mercato di design autoprodotto e insieme piattaforma privilegiata per osservare il fermento di un settore ancora instabile seppur in rapida e incontenibile espansione. Giunto alla sua quinta edizione, Open Design Italia si sposta a Trento dopo le tappe di Bologna e Venezia: un\u2019occasione, ci dice Laura Succini, co-curatrice del progetto insieme a Elena Santi (con la direzione scientifica di Valentina Croce) per approfondire le opportunit\u00e0 e le specifiche produttive di un nuovo territorio, tipicamente legato alla lavorazione del legno e della pietra.
\n72 i designer internazionali selezionati, per lo pi\u00f9 emergenti, che propongono lavori eterogenei nel campo dell\u2019arredo, complemento, arredo bagno, illuminazione, stationery, gioielli e accessori per la moda, fino anche a strumenti per consumare ed esporre il cibo. Accanto a loro, si alterneranno dibattiti con accademici ed economisti (virtuosa la congiuntura con il Festival dell\u2019Economia, che si svolge in citt\u00e0 negli stessi giorni) e incontri B2B volti a supportare l\u2019attivit\u00e0 imprenditoriale dei designer e l\u2019incontro con le aziende. S\u00ec, perch\u00e9 a proposito di quest\u2019ultime, uno dei dati pi\u00f9 interessanti \u2013 ci racconta sempre Laura Succini \u2013 \u00e8 proprio il loro crescente coinvolgimento nel mondo dell\u2019autoproduzione: se da una parte le risorse per investire in prototipazione sono spesso agli sgoccioli, cresce dall\u2019altra l\u2019interesse per la piccola e piccolissima serie anche da parte di importanti realt\u00e0 industriali, le quali vedono nel progetto semilavorato del maker-designer un\u2019occasione strategica di rilancio.<\/p>\n