Designs of the Year 2015. A Londra gli Oscar del progetto sbalorditivo

“And the winner is…”. A prendersi l’onere e l’onore di vagliare cosa, nel campo del progetto, ha davvero fatto la differenza nell’arco di un’annualità è il Design Museum di Londra. Un nome che non ha certo bisogno di presentazioni, trattandosi della principale istituzione museale che in Gran Bretagna cataloga, colleziona e arrischia previsioni sullo stato …

Immagini dai Design Days Dubai 2015. Da Ettore Sottsass a Zaha Hadid, Golfo Persico sempre più allineato con la scena contemporanea

Limited edition a caccia di acquirente. Giunto alla quarta edizione, curato anche quest’anno da Cyril ­Zammit, l’evento sembra superare gli stilemi che tipicamente gettano ombra sul gusto locale per elaborare proposte sempre più allineate con la scena contemporanea. Quale evento? I Design Days Dubai 2015, la principale fiera mediorientale del design da collezione che traghetta …

Coca-Cola da antologia. Per il centenario l’High Museum di Atlanta mette in mostra l’arte ispirata dalla celebre bottiglia: ecco le immagini

“Dovrebbe poter essere riconosciuta anche a occhi chiusi, o se vista rotta per terra”. Nacque così, grazie ad una geniale intuizione di marketing ante litteram, la bottiglia della Coca-Cola. Che proprio grazie all’iconicità delle sue curve sinuose e alla sua punta di verde traghettò una bevanda già vecchia di trent’anni in un vettore potentissimo per …

Merchandising museale d’autore. E italiano: presentato a Milano il progetto De Gustibus, i temi dell’Expo secondo personaggi come Gae Aulenti, Achille Castiglioni, Ettore Sottsass

Bookshop museali sguarniti, magari tristi e polverosi? O ancora consegnati all’oggettistica straniera? Il design italiano, strumento per l’innovazione con grandi potenzialità anche in questo settore, ha senz’altro un contributo da offrire. E c’è finalmente chi ha pensato di sfruttarlo. Il progetto De Gustibus, presentato oggi in Triennale ed esposto negli spazi del Triennale DesignCafè, nasce …

Interessati alla generative art? Per muoversi nel nuovo linguaggio di programmazione Processing, pane quotidiano per artisti e makers, partono i corsi del makerspace milanese Yatta

Di arte generativa, complici artisti (Ben Fry, Casey Reas, And Sherman) e festival (si pensi a Transmediale), si parla con sempre maggiore frequenza. Ma, messi da parte gli assunti di base – l’arte generativa oggi si fa soprattutto attraverso algoritmi al computer -, siamo sicuri di saperci addentrare con sguardo critico nei meandri, tecnologici e …

Salone Updates: Ventura-Lambrate, ovvero tutto l’hipster della Design week milanese. Dagli olandesi di Eindhoven ai maestri di Robot City, ecco cosa cercare nel distretti più giovane e rampante

Se la Design week di Milano si allarga a macchia d’olio, lasciando smarriti persino gli avventori di lunga data, c’è una zona che, sebbene fondata di recente, appare il vero punto fermo di tutta la kermesse. Stiamo parlando di Ventura-Lambrate, il grande distretto alla periferia est di Milano che spegne quest’anno le sue cinque candeline. …

Maison&Objet, tanta Italia nella fiera della casa di Parigi. Che si prepara all’esordio asiatico a Singapore

Crisi agli sgoccioli? Chissà se Maison&Objet, appuntamento per eccellenza con il design d’Oltralpe (che lavora alla sua prima edizione asiatica a Singapore), saprà inviarci gli auspicati segnali di ripresa dal mondo del mobile. Le premesse ci sono tutte: il programma, tra fiera – a Paris Nord Villepinte – e gallerie in città, si annuncia ricco …

Ventura Lambrate, fra underground ed established

Finché il DIY sarà l’imperativo del momento, finché il legno trattato al naturale sarà l’estetica dominante, finché venereremo il Dio Artigianato come panacea per i mali del mondo e, allo stesso tempo, non mancheremo di indossare occhiali oversize a dispetto della forma della nostra faccia, allora Ventura-Lambrate avrà vita lunga. Non crediate però che l’epicentro …

Design in salsa capitolina. Ancora

Design all’ombra del cupolone? Ormai sembra proprio un leitmotiv. Per non dire una persecuzione, almeno per una città che, come abbiamo già avuto occasione di raccontarvi, rimane sempre un po’ in disparte, in posizione periferica, rispetto ai grandi appuntamenti del progetto italiano. Figurarsi internazionali. La coincidenza temporale, quest’anno, a Roma ha veramente portato fortuna. Complice …

Compasso d’Oro. Per una volta a Roma

Orgogli nazionali. Nell’anno in cui l’Unità d’Italia accende l’entusiasmo e la retorica per gli ingegni e le virtù patrie, accade che anche il Compasso d’Oro si tinga di un’enfasi celebrativa più emotiva e iperbolica dell’usuale. Complice un trasferimento temporaneo del premio da Roma a Milano, in concomitanza con la mostra “Unicità d’Italia”, e la volontà …